La prima visita del Canova a Bologna

Bologna, 26/06/2014.  Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni. Inaugurazione mostra Antico e Moderno. Acquisizioni della Fondazione Carisbo per la storia di Bologna (2001-2013) ?  Dal Trecento all'Ottocento.  Foto Paolo Righi/Meridiana Immagini
La prima visita di Antonio Canova a Bologna avvenne nel luglio del 1810 durante il viaggio di ritorno da Possagno a Roma.

In compagnia del fratello abate, fu ospite per quattro giorni (dal 29 al 31 luglio) di Casa Martinetti presso Giovanni Battista, ingegnere svizzero “trapiantato” a Bologna, che tra le tante cose realizzò anche Villa Aldini e Villa Spada. Aveva inoltre sposato Cornelia Rossi, donna colta e raffinata che, per il suo indiscusso fascino, polarizzò per anni l’interesse della classe intellettuale bolognese e dei personaggi illustri in visita a Bologna; oltre a Canova, il Leopardi, Gioacchino Rossini, Lord Byron, Stendhal. In particolare fu profondamente amata da Ugo Foscolo.

Tornando al Canova e al suo soggiorno a Bologna, in quel breve lasso di tempo, ricevette la visita delle maggiori personalità bolognesi nelle scienze, nelle lettere e nelle arti. Accompagnato da qualcuno di questi, Canova “si reca a visitare il Museo di Numismatica ed altri edifici pubblici della città, non tralasciando di presentare i suoi omaggi al prefetto Quarini e la sera del 31 luglio riparte proclamandosi ammirato delle bellezze artistiche di Bologna e lasciando vivo desiderio di un prossimo ritorno”.
[Giorgio Galeazzi, Notiziario del Comitato per Bologna Storica e Artistica – Maggio-Agosto 2013]

Maddalena penitente, Antonio Canova (Acquisizione Fondazione Carisbo, 2006)
Esposta fino al 28 settembre 2014 a Palazzo Fava in occasione della mostra Antico e Moderno. Dal Trecento all’Ottocento.