BOLOGNA DOPO MORANDI 1945-2015

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A due anni di distanza dalla mostra Da Cimabue a Morandi, che passava in rassegna sette secoli di arte a Bologna, partendo da Cimabue fino ad arrivare ai tempi di Morandi, il critico e storico dell’arte Renato Barilli riparte da lì per andare oltre ed esaminare in modo analitico quanto è avvenuto nell’ultimo mezzo secolo di arte bolognese, il periodo che va dal 1945 fino al 2015.

La mostra Bologna dopo Morandi 1945- 2015, organizzata da Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Genus Bononiae. Musei nella città, presenta 150 opere di circa settanta artisti, tutti nati o attivi a Bologna e dintorni, che hanno influenzato con la loro personalità e il proprio stile la storia dell’arte bolognese dal secondo dopoguerra ad oggi.

Un percorso articolato in 12 “stazioni”, ognuna delle quali prende la misura sui grandi fenomeni a livello nazionale e internazionale: da Morandi e il dopoguerra alle influenze del post cubismo e dell’Informale di Alberto Burri fino alla Pop Art e alla videoarte con una sosta nel mondo dei fumetti dove spicca la figura di Andrea Pazienza.

Orari
Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica: 10.00 – 19.00

Sede
Palazzo Fava
via Manzoni 2, Bologna

Per maggiori informazioni vai alla pagina della mostra cliccando qui…

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