Dopo la fallita cospirazione del 14 novembre 1794, Antonio Aldini, docente di diritto all’Università di Bologna (Bologna, 27 novembre 1755 – Pavia, 30 settembre 1826), assunse la difesa dei congiurati Giovan Battista De Rolandis e Luigi Zamboni.
Guadagnatosi, in tale occasione, grande popolarità, se ne giovò all’arrivo dei Francesi, nel giugno del 1796, per assumere una posizione politica preminente. Fu lui a presentare la coccarda tricolore della sommossa bolognese al congresso di Reggio Emilia, come simbolo della nuova Bandiera Nazionale Italiana.
Legato a Napoleone da profonda amicizia, ne fu Primo ministro e ascoltato consigliere per le cose d’Italia, contribuendo molto alla formazione e allo sviluppo dei nuovi ordinamenti giuridici e amministrativi.
Tale amicizia è testimoniata dalla sontuosa villa neoclassica che Aldini costruì fra il 1811 e il 1816 sul Colle dell’Osservanza.